La notte tra il 15 e il 16 aprile scorsi, è stato infatti derubato un negozio di abbigliamento di Alba Adriatica, “Omar”. Rubato vestiario per un valore di circa 40mila euro. Nell’ambito delle successive indagini, i carabinieri hanno concentrato le ricerche sui capi rubati grazie anche alle foto del vestiario più importante.
Nella giornata di ieri, gli agenti sono stati attirati dai pantaloni indossati da Groza, che in quel momento si trovava alla stazione ferroviaria.
Si trattava di un capo, originale, molto costoso e della stessa marca di quelli rubati qualche giorno prima. Da qui i carabinieri hanno deciso di perquisire l’abitazione del giovane, dove hanno avuto conferma che si trattava di uno dei pantaloni rubati. Nell’appartamento del rumeno, infatti, sono stati trovati diversi capi di abbigliamento, molti dei quali con le etichette ancora appese, per un valore di circa 25mila euro. Tutta la refurtiva è stata sottoposta a sequestro, mentre sono ancora in corso le indagini per verificare l’eventuale coinvolgimento di altri complici.
Il rumeno è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria con l’accusa di ricettazione e, dopo le formalità di rito, è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Teramo dove si trova in attesa dell’udienza di convalida.