Martinsicuro. Proseguono i disagi per quanto concerne la carenza di acqua soprattutto sulla costa teramana.
Alla rottura della condotta idrica a Roseto, si unisce anche il consueto picco di utenze e richiesta di approvvigionamento di questo periodo.
La situazione, seppur in leggero miglioramento, resta complicata, tanto che alcuni locali, ieri sera, hanno preferito chiudere al pubblico o comunque anticiparne la chiusura.
Dai rubinetti sgorga poca acqua se non addirittura nulla. La pressione è ancora minima e chi non ha serbatoi o cisterne fa grande fatica.
La Ruzzo reti addebita la causa alla rottura della condotta adduttrice litoranea Borsacchio di Roseto degli Abruzzi che sabato ha lasciato a secco le utenze dei comuni di Roseto degli Abruzzi, Giulianova, Tortoreto, Alba Adriatica e Martinsicuro.
I disagi proseguono anche oggi e l’utenza domestica e commerciale subirà disagi dovuti al tempo di ricarico della risorsa idrica alle reti ed ai serbatoi di zona. “La notevole richiesta idrica delle utenze, non agevola il tempestivo ripristino della normale distribuzione”, afferma la società acquedottistica teramana.
