Teramo. Dai uno dei gestori del ristorante giapponese di Teramo (Hoishi, in via Capuani) riceviamo una nota di chiarimento. O meglio, una lettera di precisazione, relativamente alla recente operazione dei Nas di Pescara, che dopo aver rilevato una serie di irregolarità (sporicizia e alimenti non tracciati) hanno disposto la chiusura di un ristorante sushi a Teramo.
Ebbene, il provvedimento di chiusura non ha riguardato il ristorante di via Capuani a Teramo e nella lettera alcune precisazioni meritano di essere sottolineate. Le irregolarità, infatti, sono state riscontrate in una divers attività della cittadina aprutina.
“Con la presente”, si legge, ” si esplicita che il nostro ristorante giapponese OISH? in via Capuani a Teramo non è stato interessato da alcun provvedimento di chiusura e che stiamo prestando regolarmente servizio, nell’articolo pubblicato si evince che nei dintorni del ristorante sushi chiuso dai Nas, c’è un impalcatura, che effettivamente è anche al ridosso del nostro ristorante, gli articoli hanno scosso i pensieri dei nostri clienti, i quali, essendo a conoscenza delle ristrutturazioni dinanzi al nostro ristorante si sono allarmati, ciò ha provocato ovviamente una stasi del lavoro.
OISH? nasce dalla passione di due semplici ragazzi italiani, con la passione immensa per il Giappone e la sua cucina. Abbiamo realizzato questo progetto con i risparmi di anni di lavoro e lo stiamo finanziando con il nostro lavoro quotidiano.
Leggere un articolo del genere pur non essendo riferito a noi, che però implica un riferimento indiretto, per noi è davvero una grande delusione.
Siamo partiti con questo messaggio postato su facebook:
“da oggi il nostro progetto è divenuto realtà, un progetto che non sarebbe mai nato senza discussione, condivisione, fiducia, ironia e professionalità ma anche grazie ad un grande aiuto di ottimi collaboratori e bravi artigiani che con estrema pazienza hanno creato “valore” con le proprie mani e con l’intelligenza di svolgere un’arte, l’italia che funziona esiste e oish? vuole essere una bella risposta ad un sistema che cerca di opprimere la volontà e la voglia di creare lavoro. Concretezza, professionalità, semplicità, raffinatezza, rispetto della materia prima e della tradizione giapponese sono alcuni dei nostri obiettivi che vorremo condividere con ognuno di voi. Thanks to: domenico, nino, maurizio, alessandro, massimo, vittorio, pierino, gibril, andrea, gabriele, mauro, martina, simone, ivana, marco, arianna, christopher, luca, lucia, tommaso, serena. Sushi te srls”
Oggi siamo costretti a dire che purtroppo spesso anche le belle realtà sono uniformate a persone e sistemi utilitaristici e speculatori, noi non lo siamo non lo saremo e continueremo sulla nostra strada con concretezza, professionalità, semplicità, raffinatezza, rispetto della materia prima e della tradizione giapponese, proprio come 6 mesi fa.
Spesso invece di scegliere la strada più breve per dare una Notizia si potrebbe anche iniziare a concepire che comunque il buon senso dovrebbe far parte del nostro vivere quotidiano e che oltre le notizie esistono anche le persone che quotidianamente cercano di vivere dignitosamente per se stessi e per i loro figli.
Amiamo il nostro lavoro, rispettiamo i nostri collaboratori, vogliamo che essi abbiano una giusta retribuzione e soprattutto rispettiamo le regole, per questo abbiamo scritto questo articolo. Vi aspettiamo, siamo e saremo aperti.
Luca Di Marcantonio (Ceo Hoishi)