L’amministrazione comunale raccomanda, inoltre, di aspettare che l’olio usato per cucinare si raffreddi, per poi buttarlo collocandolo in bottiglie di plastica o barattoli di vetro. I contenitori stradali, facilmente riconoscibili dal colore giallo sono otto e si trovano: in via del Campetto, vicino ai contenitori dei rifiuti urbani, in via Ruetta Scarafoni, vicino all’ingresso del Campetto del Gualandi, a Colleranesco, nelle adiacenze di via Traversa Parere, nel quartiere Annunziata, in via G. Di Vittorio, nelle vicinanze della scuola media, in viale Orsini, all’interno del parco Franchi – Centro Anziani, in via Nievo, vicino alla Scuola Media Bindi, nella frazione Case di Trento, di fronte alla Chiesa, e nel quartiere Villa Pozzoni, nel parcheggio di fronte al campetto di calcio.
L’olio così recuperato, a cura della società Adriatica Ambiente, verrà poi conferito al Consorzio Obbligatorio Nazionale di Raccolta e Trattamento degli oli e grassi vegetali esausti (C.O.N.O.E.), dove è già obbligato a portarli chiunque, al di là degli usi domestici, lo detenga in ragione della propria attività produttiva.