Alba Adriatica, discarica interrata sul Vibrata: ordinati sondaggi ambientali

Alba Adriatica. Il sindaco Tonia Piccioni ordina sondaggi ambientali nell’area della discarica interrata a ridosso del torrente Vibrata. Discarica “scoperta” dalla forza del torrente poi segnalata dal Movimento 5 Stelle alle autorità.

 

 

 
Nelle ultime ore, il sindaco di Alba Adriatica (la zona è periferica, al confine con il Comune di Corropoli) ha firmato una specifica ordinanza, con la quale impone al proprietario dell’area, destinata alla coltivazione di ortaggi, di effettuare una serie di sondaggi per verificare, con dovizia di particolari, la qualità ambientale del terreno. Va detto, che la discarica abusiva e interrata, ricoperta nel corso degli anni da uno strato di terreno, è una situazione non dissimile rispetto ad altre realtà territoriali.
Il tutto è figlio di momenti nei quali la sensibilità ambientale era diversa rispetto a quella attuale e la presenza di discariche, poi interrate, era quasi un rituale.

 

 

 

 

Ora, però, c’è da risolvere questo problema. Visto che durante le ondate di piena del Vibrata, l’acqua scava l’argine e l’immondizia interrata viene portata verso mare.

Già all’epoca, il sindaco aveva vietato la coltivazione di ortaggi in quel terreno. Ora, bisogna procedere a verificare la qualità ambientale dello stesso. Operazione che dovrà essere compiuta dal proprietario entro i prossimi 30 giorni. Bisognerà raccordarsi con carabinieri, Arta, Forestale, Comune e Asl e comunicarne poi l’esito. Se il privato non assolverà all’obbligo, sarà l’ente ad intervenire per poi addebitare tutti i costi.

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