Il camion ha raggiunto il lungomare di Cologna ed è stato fatto parcheggiare in attesa che il provvedimento di dissequestro, tuttora in vigore, venga annullato. Multa salatissima nei confronti dell’autista e della ditta proprietaria del mezzo.
La richiesta per avere una nuova pala meccanica era partita nella mattinata di ieri dopo che una ruspa era finita in mare, in una buca profonda circa due metri, durante i lavori di sistemazione dell’arenile. Nell’incidente sul lavoro il ruspista fortunatamente non aveva riportato alcuna ferita, a parte tanto spavento in quanto ha corso il rischio di rimanere intrappolato nella cabina.
Questa mattina l’impresa ha tentato nuovamente di recuperare la ruspa “affondata”, utilizzando altre tre pale meccaniche. Necessario anche l’intervento di due sommozzatori che hanno cercato di disinserire la marcia del motore che era rimasta bloccata in occasione dell’incidente. Ma ogni tentativo è risultato vano. Alla fine è arrivato lo stop al recupero anche da parte della ditta proprietaria del mezzo che ha fatto sapere che nelle prossime ore invierà sul posto una propria squadra di tecnici ed operai per trovare la soluzione più opportuna. C’è però il rischio che le operazioni possano richiedere dei giorni, anche perché le condizioni meteo marine a partire da stanotte sono date in peggioramento. E già nel pomeriggio il mare ha assunto un moto ondoso preoccupante. Intanto, una prima fase di ripascimento che ha interessato il tratto sud rispetto al progetto finanziato è stata quasi portata a termine. Dopo lo scarico della nuova sabbia, le ruspe stanno ora provvedendo a livellare lo strato di arenile.
Lino Nazionale