Si gode il successo per il risultato del referendum di ieri, Carlo Toma, amministratore unico dell’Autodromo del Gran Sasso a poche ore dalla chiusura della consultazione popolare che ha visto prevalere i “sì” alla realizzazione del progetto.
“Dare la parola ai cittadini”, ha detto Toma all’indomani della consulta organizzata dall’amministrazione comunale montoriese per far esprimere la loro opinione ai cittadini, “è stata una scelta coraggiosa del sindaco Gianni Di Centa che ringraziamo per aver dimostrato che la via della democrazia partecipata è uno strumento fondamentale per chi vuole ben amministrare una comunità”.
Ma, nonostante il successo ottenuto, il pensiero di Toma va subito a coloro che non hanno partecipato alla consultazione e a coloro che hanno espresso parere negativo, visto che è proprio nei loro riguardi che ora bisognerà lavorare con più attenzione per far comprendere le opportuità che offre il progetto.
“Desidero anche ringraziare tutti i cittadini di Montorio che hanno partecipato numerosi e convinti alla fase della campagna referendaria e poi alla consultazione” ha aggiunto l’amministratore, “d’ora in poi vogliamo colmare una nostra carenza informativa e far capire a quanti hanno votato no e a chi non è andato a votare che l’Autodromo è un progetto valido per Montorio e per l’economia, che la sua realizzazione rappresenta un’occasione unica di rilancio. Vogliamo far diventare l’Autodromo il progetto di tutti i montoriesi e per questo chiederò al Sindaco l’avvio di un tavolo di lavoro con le parti che diventi luogo privilegiato di discussione e confronto per le scelte e gli investimenti opportuni da fare per dare impulso all’indotto”.