Non è ancora una buona notizia ma un piccolo passo avanti nella vertenza TeAm sembra essere stato fatto. Nell’incontro di stamattina tra i vertici aziendali e i rappresentanti sindacali, al tavolo delle relazioni industriali della Provincia, infatti, c’è stato un primo spiraglio che indurrebbe a percorrere la strada degli ammortizzatori sociali e del contratto di solidarietà invece di ricorrere alle procedure di mobilità, per i 46 lavoratori in esubero, davanti ai quali si prospetta il baratro del licenziamento, da parte della società partecipata.
Nel verbale sottoscritto dai vertici aziendali, la Rsu e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, l’azienda si è detta disponibile a recepire le proposte formulate dai sindacati, riservandosi di fornire tutti i dettagli entro qualche giorno.
Ogni decisione, dunque, è stata rimandata alla prossima riunione fissata per giovedì 18 giugno sempre in Provincia, quando, così come si augurano tutti, potrà essere conclusa in maniera positiva la procedura per i lavoratori della Team che attendono di conoscere quale sarà il loro futuro.
