Teramo. Controlli, posti e blocco e verifiche sulle principali arterie per arginare il fenomeno della guida sotto l’effetto di alcol e droghe.
Dal prossimo fine settimana, la Polizia stradale di Teramo, con la presenza anche di un medico, attraverso sistemi che consentiranno di effettuare gli accertamenti clinici con la dovuta riservatezza, ove necessario, procedere a test analitici con apparecchi portatili su campioni di saliva prelevati, in modo non invasivo, direttamente sulla strada.
In base all’esito positivo dei test analitici rapidi, campioni di saliva prelevati saranno trasportati presso il Centro Ricerche di Laboratorio e Tossicologia Forense della Polizia di Stato di Roma, dove saranno analizzati, con metodiche di elevata precisione e affidabilità.
“Ancora una volta”, si legge in una nota della questura di Teramo, ” è forte l’impegno della Polizia di Stato per evitare pericolosi incidenti, che spesso soprattutto nei fine settimana vedono coinvolti i più giovani, anche con esiti mortali e pressante l’invito a mettersi alla guida solo nel pieno delle proprie facoltà psicomotorie”.
Il contrasto del fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcoolica o di alterazione dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope rappresenta una delle aree di intervento pubblico sulla quale anche l’Unione Europea ritiene debba essere concentrata l’attenzione degli Stati membri per raggiungere l’obiettivo della riduzione degli incidenti stradali nel decennio 2010-2020.
Mentre sono stati raggiunti postivi risultati in materia di controllo della guida in stato di ebbrezza alcoolica, l’attività di accertamento delle violazioni di guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope incontra ancora notevoli difficoltà operative, legate soprattutto all’analisi dei liquidi biologici prelevati sui conducenti controllati, che è effettuata solo in ambito ospedaliero, e alla necessità di una valutazione clinica in ambito ospedaliero per appurare lo stato di alterazione psicofisico.
Sono state così concertate nuove misure organizzative per 1’ottimizzazione dell’attività di accertamento, l’impiego di laboratori dedicati della Polizia di Stato e la sperimentazione di nuove modalità di prelievo dei liquidi biologici direttamente sulla strada al momento del controllo da parte della Polizia Stradale.