Atr Colonnella, cassa integrazione estesa ai dipendenti Fiat e Lamborghini

atr_groupTeramo. E’ giunto l’ok del Ministero del Lavoro sull’ipotesi di applicare la cassa integrazione straordinaria anche ai lavoratori provenienti dalla retrocessione dei due rami d’azienda in affitto da parte dell’Itca (gruppo Fiat) e della Lamborghini.

La novità è emersa, questa mattina, nel corso di un duplice incontro avvenuto nelle sedi del Ministero dello Sviluppo economico e del Ministero del Lavoro, dove erano in discussione diversi aspetti legati al futuro dell’Atr, l’azienda di Colonnella attualmente in amministrazione straordinaria.

È stato lo stesso direttore generale della Direzione generale tutela condizioni di lavoro presso il Ministero del Lavoro, Giuseppe Mastropietro, a fornire rassicurazioni a Provincia di Teramo, Regione Abruzzo e sindacati circa il riconoscimento e l’applicazione della Cigs ai 340 lavoratori in carico alla Mml Spa (Lamborghini) ed all’Itca Spa (gruppo Fiat) che, rispettivamente a fine marzo ed a fine aprile, lasceranno gli stabilimenti del sito di Colonnella di cui risultano affittuarie. Agli incontri erano presenti anche il commissario straordinario, Gennaro Terracciano e rappresentanti dell’Inps.

La cassa integrazione, come è emerso dalle riunioni, sarà rinnovata e prolungata fino a dicembre, cioè per tutta la durata del piano di salvataggio predisposto dal commissario Terracciano, anche ai 289 lavoratori del gruppo Atr che già beneficiano degli ammortizzatori sociali.

L’accordo per la cassa integrazione dovrà ora essere formalizzato nella sede Provincia, che provvederà a convocare le parti non appena avverrà la retrocessione.

Nella sede del Ministero dello Sviluppo Economico, invece, sono emerse ulteriori novità circa la pubblicazione dei bandi per la vendita dell’azienda di Colonnella, che avverrà in maniera unitaria e, nel caso ciò non fosse possibile, al massimo in due rami (automotive e non automotive). I bandi sono stati trasmessi oggi stesso al Comitato di sorveglianza del Ministero, che provvederà entro due settimane ad esaminarli. Dopodichè si passerà alla pubblicazione, cui seguiranno le fasi della presentazione e della valutazione delle offerte.

“Il percorso da noi condiviso con l’amministrazione straordinaria per l’applicazione della Cigs” ha commentato il presidente della Provincia, Valter Catarra “ha avuto un riscontro positivo presso il Ministero. Questa è una notizia importante soprattutto per la tutela dei lavoratori. L’impegno ovviamente non termina qui. Dobbiamo continuare a monitorare la situazione, in stretta collaborazione con i sindacati, con la Regione e con tutti gli attori istituzionali coinvolti. Per quanto riguarda il futuro dell’Atr, il nostro auspicio è che la procedura di vendita possa essere espletata rapidamente e con esiti positivi”.

“Siamo moderatamente soddisfatti” ha invece dichiarato l’assessore regionale al Lavoro, Paolo Gatti “se si considera la preoccupazione che si era diffusa circa le difficoltà di applicare gli ammortizzatori sociali. Abbiamo ottenuto al contrario ampie rassicurazioni sul fatto che la cassa integrazione sarà estesa ai 340 lavoratori trasferiti ad Itca e Mml. Ulteriori chiarimenti ce li hanno forniti al Ministero dello Sviluppo economico circa la procedura di vendita. Credo che abbiamo potuto dare un significato non trascurabile a questa nostra visita a Roma”.

Presenti al duplice incontro a Roma anche il senatore Paolo Tancredi, il dirigente delle Politiche del Lavoro della Regione, Giuseppe Sciullo e il responsabile del Servizio relazioni industriali della Provincia, Paolo Rota. Per la Lamborghini c’era Umberto Tossini, direttore delle Risorse Umane, mentre per i sindacati territoriali sono intervenuti Antonio Liberatori, Giampiero DozziGianluca Di Girolamo e Giuseppe Marucci, rispettivamente segretari di FIM – CISL, FIOM – CGIL, UILM – UIL provinciali di Teramo e della UGL provinciale di Ascoli Piceno.

 

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