Roseto, puzza un’aula della scuola di via Veronese. Bimbi a lezione in palestra

IMG_8291Costretti a fare attività didattica in palestra per non sopportare più il cattivo odore che si avverte all’interno dell’aula.

I bambini di una classe della scuola “Schiazza” di via Veronese a Roseto hanno convissuto per diversi giorni con un’aria maleodorante prima che la direzione scolastica decidesse per il trasferimento in altri locali, in questo caso nella palestra, per assicurare l’attività didattica.

Una situazione di disagio segnalata da alcuni genitori, oltre che dalle maestre. Nei giorni scorsi sono stati eseguiti da parte dell’Arta di Teramo, l’agenzia regionale per la tutela dell’ambiente, dei campionamenti all’aria per accertare l’entità del cattivo odore.

Ma bisognerà aspettare qualche giorno prima di avere i risultati che dovranno essere peraltro confrontati anche con gli esiti dei carotaggi che il Comune dovrà far eseguire quanto prima. Perché pare che il cattivo odore possa avere a che fare con delle infiltrazioni sotterranee.

I prelievi di terreno dovranno essere eseguiti in più punti, attorno all’edificio scolastico. Inizialmente si pensava che lo strano fenomeno potesse essere legato agli scavi eseguiti lo scorso inverno per la realizzazione di due nuove aule. Ma il cattivo odore non investe i locali recentemente realizzati, ma una vecchia aula.

Il problema è stato segnalato all’amministrazione comunale che ha sollecitato quindi una ditta locale affinché quanto prima vengano eseguiti i carotaggi. Al momento si fanno solo ipotesi che riguardano prevalentemente le infiltrazioni nel terreno sottostante, magari dovute alle piogge dello scorso inverno con un deflusso accentuato che dall’area collinare si è spinto sin sotto valle.

Del resto ai primi di marzo, a causa delle abbondanti piogge, tutto lo spiazzo antistante la scuola di via Veronese si era trasformato in un grosso pantano. Non è escluso neppure che il fenomeno del cattivo odore possa essere legato all’alluvione di due mesi fa.

C’è anche l’ipotesi secondo cui nel terreno ci siano state delle infiltrazioni di acque reflue provenienti da un’azienda che si trova a poche centinaia di metri dall’edificio scolastico. Intanto, altro problema segnalato dalle mamme e dalle insegnanti è la presenza in maniera accentuata della lanuggine di un grosso pioppo. Invade le aule e crea qualche problema di allergia. Il periodo è quello dei pollini. E neppure il pioppo, purtroppo, fa eccezione.

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