Un’attesa durata due anni, forse più. Ma alla fine la burocrazia ha sbloccato l’iter per la consegna dei lavori di rifacimento della copertura della palestra e dell’intero istituto scolastico “Moretti” di Voltarrosto di Roseto.
In mattinata firmati dai tecnici della provincia, dall’assessore provinciale Flaviano De Vincentiis, dal dirigente scolastico Elisabetta Di Gregorio e dai responsabili della ditta, “Di Mattia Fiore General Service” di Teramo, i documenti per l’affidamento delle opere. Si tratta di un investimento complessivo di circa 850mila euro.
“Si tratta di opere importanti, peraltro attese dagli studenti, dal corpo docente e dai dirigenti”, ha sottolineato l’assessore provinciale Flaviano De Vincentiis, “questo finanziamento consentirà di rifare la copertura della palestra e dell’edificio scolastico, eliminando tutti quei problemi legati alle infiltrazioni di acqua piovana. Inoltre saranno installati pannelli fotovoltaici per assicurare un’autoproduzione di energia, per il fabbisogno dell’Istituto Moretti”. I lavori fanno parte di un pacchetto di interventi messi in campo dalla Provincia di Teramo a favore degli istituti scolastici.
Sul territorio sono state avviate già diverse opere. Ma per Roseto è una novità. Si partirà dalla palestra. La dirigente ha dovuto firmare un provvedimento di chiusura dell’impianto per consentire all’impresa di prendere in consegna il manufatto.
Con l’affidamento delle varie operazioni di messa in sicurezza degli edifici scolastici molte imprese che operano sul territorio avranno delle ricadute in termini economici e di liquidità molto interessanti, in grado quindi di superare le difficoltà generate dalla crisi. Per quanto riguarda l’Istituto “Moretti”, si tratta di lavori attesi da circa 2 anni.
Nel frattempo l’edificio ha accusato tutti i mali di una scarsa manutenzione. Ad ogni accenno di pioggia si sono registrate pesanti infiltrazioni, causando disagi al corpo docente, agli studenti e agli impiegati amministrativi. Problemi di questo genere hanno interessato persino il laboratorio di informatica, mettendo a rischio gli apparecchi. I lavori comunque partiranno a breve e dovranno essere portati a termine prima del nuovo anno scolastico.