Pescara. Congelare per un’altra settimana i licenziamenti ed incontrare a breve la Asl Teramo e risolvere la vicenda del pagamento delle prestazioni.
È questo quanto emerso, in sintesi, dal presidio di questa mattina dei dipendenti della struttura giuliese, insieme ai rappresentanti sindacali, e il successivo incontro negli uffici della Regione Abruzzo a Pescara.
Insieme a sindacati (Cgil, Cisl e Uil) e ai rappresentanti dei lavoratori, i responsabili della Fondazione si sono confrontati con il segretario dell’assessore alla sanità, Silvio Paolucci, e il dirigente del settore sanitario, Tobia Monaco.
Dopo i chiarimenti in merito all’apertura del nuova struttura a Villa Volpe e del taglio del budget (ancora inferiore agli anni precedenti anche con l’aggiunta dei posti letto nella nuova residenza), la Fondazione ha denunciato la mancanza di liquidità per pagare i dipendenti.
È il principale creditore sarebbe proprio la Asl di Teramo che dovrebbe alla struttura creato da Padre Serafino Colangeli 7 milioni di euro circa per il pagamento della prestazioni. Una vicenda complessa, sulla quale vi è un contenzioso in atto, che la Regione tenterà di sbrogliare, favorendo un incontro all’inizio della prossima settimana. Nel frattempo i licenziamenti di circa 40 dipendenti è congelato in attesa dell’appuntamento della prossima settimana e i lavoratori e sindacati sperano in un esito positivo.
