Teramo. “Noi non ci stiamo”. È il commento dell’associazione Robin Hood sul neonato parcheggio in piazza Donatori di Sangue a Teramo. Ad essere messi sotto accusa, infatti, sono soprattutto i tempi necessari per la realizzazione dell’opera, iniziata nel lontano 2002 e finita solo in questi giorni. “Otto anni per un parcheggio di una quarantina di posti” sottolinea l’associazione. “E non ci stiamo nemmeno a motivare la sua realizzazione come necessaria per l’interscambio trasporto privato a pubblico, perché lì è presente una fermata della linea Staur”.
Robin Hood si interroga, infatti, sull’utilità dell’opera e su chi usufruirà del servizio. “Forse i cittadini locali?” spiega in proposito. “Vogliamo ricordare che la zona di intervento è abitata da cittadini poco facoltosi. Speriamo piuttosto nei frequentatori dei vari uffici della galleria De Crescenzo. Ma la zona non è tra quelle ad emergenza parcheggi. La speranza è che, a questo punto, non si creino una serie di divieti ad hoc per costringerne la frequentazione”.
