Teramo. Atti vandalici nella notte a piazza Martiri della Libertà. Sulle mura del palazzo vescovile sono comparse delle scritte che fanno riferimento al divieto del sindaco di Teramo di utilizzare bombolette spray di qualsiasi genere nel periodo di Carnevale. Al di sotto della scritta, il tentativo, rimasto incompiuto, di ricordare anche quanto accaduto proprio a Teramo alla vigilia dello scorso Natale.
Con lo spray nero è stata, infatti, impressa anche la data della rissa che portò all’accoltellamento, fuori da una discoteca locale, di due ragazzi di circa 20 anni. La seconda scritta è, però, rimasta incompleta perché i due autori del gesto sono stati sorpresi dagli agenti della squadra volante della polizia.
Accompagnati in questura, sono stati denunciati. Dovranno rispondere dell’accusa di danneggiamento aggravato. Il sindaco Maurizio Brucchi si costituirà parte civile.