Bellante. Partiranno formalmente lunedì 20 aprile i lavori per la realizzazione del nuovo sottopasso ciclopedonale nel quartiere di Molino San Nicola, con la firma del verbale che sancirà la consegna dell’area da parte del Comune di Bellante a Rfi, incaricata dell’esecuzione dell’intervento interamente finanziato dalla Regione Abruzzo, e la conseguente apertura del cantiere.
Nella notte tra il 24 e il 25 aprile la tratta ferroviaria interessata verrà inibita al traffico e nel corso della giornata di sabato verrà posizionato il manufatto prefabbricato, che successivamente consentirà l’attraversamento a ciclisti e pedoni, nella zona adiacente all’asse del passaggio a livello, chiuso il 31 dicembre scorso su disposizione delle Ferrovie. Inoltre, al posto delle barriere in cemento temporaneamente poste nell’area a tutela della sicurezza per impedire l’attraversamento non autorizzato,verranno installati due cancelli che potranno essere aperti in caso di emergenza per consentire l’evacuazione.
“Dopo i lavori preliminari già avviati, con il verbale di consegna a RFI dell’area interessata, lunedì 20 aprirà ufficialmente il cantiere. Registriamo con soddisfazione che il cronoprogramma sta andando avanti secondo quanto concordato e confidiamo che i lavori possano concludersi con la riconsegna dell’opera nel giro di poche settimane”, ha spiegato il sindaco del Comune di Bellante Mario Di Pietro, “ma è altrettanto importante che l’intervento sia realizzato in maniera adeguata dal punto di vista urbanistico e del decoro urbano. Lavoreremo insieme con Rfi in questa direzione”. A tale scopo è prevista la sistemazione dell’area verde adiacente al nuovo sottopasso ciclo-pedonale e verrà realizzato il collegamento con il marciapiede già esistente, verso la ss80.
Con l’approvazione del progetto esecutivo dell’opera da parte della Giunta comunale il 2 aprile scorso, è stato anche richiesto a Rfi l’avvio delle procedure necessarie per la demolizione della casa cantoniera adiacente al passaggio a livello, da tempo inutilizzata ed ormai cadente, al fine di migliorare l’impatto ambientale dell’intera area.
L’annuncio dell’apertura del cantiere per la realizzazione del nuovo sottopasso ciclo-pedonale nel quartiere di
Molino San Nicola segue di qualche giorno la notizia dell’affidamento definitivo dei lavori per la sistemazione
dell’argine del fiume Tordino, che scorre a ridosso della stessa zona. Al riguardo, l’amministrazione comunale
esprime la propria soddisfazione per l’imminente avvio di un intervento che ritiene di grande importanza per la
sicurezza di un quartiere dove risiedono circa 1000 persone. «In qualità di sindaco, mi sono battuto personalmente già nel 2011, appena insediato, per ottenere un finanziamento che in quel momento non c’era. Se siamo riusciti nel nostro intento è stato anche grazie all’appoggio del Genio civile», ha commentato Di Pietro, «e un ringraziamento particolare va fatto all’ingegnere Quintino Catitti, che ha compreso la criticità della situazione e ci ha supportato nella ricerca delle risorse necessarie». Sono stati individuati dei fondi già destinati altrove ma rimasti inutilizzati, per i quali è stata richiesta l’autorizzazione per l’intervento sul fiume Tordino, specificatamente nel tratto a rischio esondazione nel quartiere di Molino San Nicola, nel comune di Bellante. Nonostante l’accoglimento della richiesta da parte del ministero dell’ambiente, intervenuto nel giro di qualche mese, dal 2011 al 2014 la procedura è rimasta aperta senza l’appalto dei lavori, finché di fronte al rischio incombente che il finanziamento venisse revocato, la nuova amministrazione provinciale, presieduta da Renzo Di Sabatino, si è attivata immediatamente, in sinergia con il Comune di Bellante e la Regione Abruzzo, procedendo finalmente all’affidamento dei lavori. Si tratta
di un’opera importante, per un importo complessivo di 619 mila euro, che permetterà di realizzare gabbionate
riempite di pietrame, che verranno posizionate non solo lungo l’argine del fiume Tordino ma anche sulla sponda
sinistra del torrente Ripattoni. «È una risposta adeguata ad una situazione molto critica. Non abbiamo dimenticato l’ansia e la preoccupazione provocate dall’alluvione del novembre 2013, che ha tenuto a lungo in scacco gli abitanti di questo quartiere.
L’intervento parziale realizzato in quel frangente, con l’impegno di oltre 60mila euro, riuscì a tamponare
provvisoriamente il problema, che però è rimasto in tutta la sua criticità fino ad oggi», ha concluso il sindaco di Bellante, «ora finalmente con questi due interventi strategici, uno sull’argine e l’altro per la realizzazione del sottopasso ciclo-pedonale, contiamo di migliorare la sicurezza e il collegamento urbano del quartiere di Molino San Nicola con Bellante Stazione. La nostra soddisfazione deriva soprattutto dalla convinzione che con queste opere, realizzate entrambe senza impegnare risorse del Comune, verrà incrementata la sicurezza del quartiere su due fronti, quello relativo alla protezione dal fiume e l’altro correlato all’attraversamento ferroviario, che finora non era sicuro per via del passaggio al livello. Siamo convinti, in questo modo, di apportare un generale miglioramento alla qualità di vita non solo degli abitanti di Molino San Nicola e di Bellante Stazione, ma dell’intera comunità bellantese”.
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