Alba Adriatica. A giorni sarà operativo il senso unico su via Abruzzo, nel tratto compreso tra l’incrocio con via Rodi e l’innesto con via Lombardia. Seguendo un preciso indirizzo di natura politica, approvato dalla giunta comunale di Alba nel mese di dicembre, presto saranno operative alcune modifiche alla viabilità cittadina, illustrate nelle scorse settimane dall’assessore al ramo, Gabriele Viviani.
Tra le novità pianificate, c’è quella che prevede il prolungamento, verso ovest, del senso unico di via Abruzzo, che dal mare si protrarrà fino all’intersezione con via Lombardia. L’introduzione del senso unico di marcia, in una strada stretta e che soprattutto nel periodo estivo crea disagi alla mobilità complessiva (non solo per il traffico viario, ma anche per pedoni e ciclisti), sarà accompagnato da due elementi caratterizzati: la previsione di una pista ciclo-pedonale sul lato sud e dei parcheggi sul lato opposto della carreggiata. La predisposizione di tutta la segnaletica è già cominciata, e nel giro di pochi giorni la modifica sarà operativa. Il provvedimento adottato dalla giunta comunale, riscuote consensi soprattutto da chi opera nel settore turistico, visto che sul tracciato di via Abruzzo, insistono in campeggio e una struttura ricettiva (Villa Sorriso), che ospita tutto l’anno turisti disabili. Sulla tematica Vincenzo Di Serafino, amministratore delegato di Villa Sorriso, ha diffuso una nota. “ Siamo soddisfatti dell’intervento” scrive il Dott. Vincenzo Di Serafino, “ perché l’amministrazione comunale finalmente recepisce un bisogno pregnante e irrinunciabile. Via Abruzzo presenta una miriade di problematiche, sia di traffico che di sicurezza e per la soluzione di questi problemi, nel settembre del 2009, la cooperativa La Rosa Blu (che gestisce Villa Sorriso, ndc), fece richiesta al Comune proponendo interventi a costo zero per rendere più sicura e vivibile questa zona di Alba. Il senso unico lo diamo oramai per acquisito, ma nello stesso tempo sollecitiamo la giunta Giovannelli ad andare oltre queste piccole cose, attraverso la realizzazione di intersezioni e attraversamenti rialzati e realizzazione e dimensionamento dei marciapiedi, il miglioramento dei livelli di sicurezza degli accessi agli edifici privati e di servizio. Inoltre, andrebbero create aree protette al traffico veicolare e la limitazione della velocità”.