A tagliare il nastro della nuova struttura il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, l’assessore all’Urbanistica, Corrado Robimarga e il governatore della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi.
Il nuovo parcheggio sarà fruibile fin da subito, come ha sottolineato durante l’inaugurazione lo stesso Robimarga. I teramani potranno, dunque, utilizzare già da quest’oggi i 50 posti auto a raso, oltre ai 160 stalli del primo piano e i 141 del secondo.
Ciononostante, i lavori di piazza Dante non sono ancora completati. Come ha dichiarato Maurizio Brucchi, tra qualche settimana, infatti, prenderanno il via gli interventi di completamento, mirati soprattutto al restyling della piazza.
Moltissimi i cittadini presenti all’inaugurazione, probabilmente ansiosi di vedere restituito al centro storico teramano uno dei parcheggi maggiormente affollati. “Mi auguro che i cittadini usino questa struttura” è stato il commento dell’assessore Robimarga a riguardo, “perché si tratta di un qualcosa che permetterà maggiore vivibilità, oltre a dare un modo nuovo di pensare il centro storico. Per la prima volta, infatti, i teramani potranno parcheggiare sotto la piazza senza, però, vedere modificato nulla”.
Grande la soddisfazione espressa anche da Gianni Chiodi, che aveva avviato il progetto durante la sua precedente amministrazione comunale. Proprio il parcheggio sotterraneo si sarebbe rivelato, secondo il governatore, la testimonianza che chi amministra deve avere l’audacia di andare avanti. “Ci hanno detto” ha sottolineato in risposta alle polemiche che hanno accompagnato la nascita del parcheggio “che avrebbe posto a rischio il liceo classico e che avrebbe amplificato un eventuale sisma. Il terremoto è giunto veramente, ma i nostri tecnici e i metodi utilizzati hanno fatto giustizia”.
Il presidente regionale ha colto l’occasione per intervenire anche in merito ad un altro importante progetto teramano, quello della costruzione del nuovo teatro. Il sindaco di Teramo ha, infatti, annunciato che la prossima settimana apriranno le gare d’appalto. “E’ da miopi” ha sottolineato a riguardo Chiodi “fare questioni di lana caprina su un’occasione che Teramo non deve farsi scappare. Fortuna che le proteste non corrispondono alla maggioranza”.
Tania Di Simone