Roseto. Un coordinamento di tutte le polizie municipali del territorio costiero teramano e iniziative preventive a sostegno dei soggetti considerati più difficili per monitorare e soprattutto combattere la microcriminalità, isolata o organizzata che sia. Se n’è parlato questa mattina in un vertice che si è tenuto a Roseto, nella sala consigliare, e convocato dal nuovo Prefetto Eugenio Soldà. Presenti gli amministratori dei comuni costieri di Teramo, i rappresentanti di tutte le forze dell’ordine.
Al termine dell’incontro sono emersi due aspetti importanti e che dovranno essere sviluppati sul territorio per l’immediato futuro.
“Alla base di tutto”, ha commentato il Sindaco di Roseto Franco Di Bonaventura al termine del vertice durato oltre due ore, “c’è la prevenzione del territorio. La fascia costiera teramana è un territorio importante. Le amministrazioni comunali così come sono state in grado di creare un unico marchio per valorizzare la fascia di litorale, adesso devono essere in grado di coalizzarsi per contrastare il fenomeno della microcriminalità che, pur non essendo ai livelli di altre realtà, è certamente esistente”.
Chiaro il riferimento del Sindaco Di Bonaventura al logo “Costa Blu” che verrà promosso alla prossima Bit (Borsa Internazionale del Turismo) che prenderà il via il 18 febbraio prossimo. In quell’occasione i sette comuni della costa teramana si sono uniti per promuovere un territorio che non ha nulla da invidiare alla Costa Azzurra o alla Costa Smeralda. Stesso patto di ferro o di alleanza, quindi, è stato stretto in occasione del vertice di stamane.
La cosa interessante è comunque che per una maggiore tutela del territorio è necessario mettere in campo tutte quelle energie che mirano ad individuare quale sia il disagio reale che poi spingerebbe alcuni giovani a delinquere. Necessario quindi anche l’apporto dei servizi sociali che avranno il compito di mettere in campo gli strumenti giusti per un recupero dei soggetti considerati a rischio.
Presto ci sarà un nuovo vertice, questa volta per cercare di costituire un coordinamento delle polizie municipali, in grado di assicurare un’interazione tra le forze del territorio. La parola d’ordine, comunque, resta la prevenzione.
Lino Nazionale