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Bellante, oltre 1 milione e 300mila euro di danni per il maltempo

Non ha avuto la risonanza mediatica di altri Comuni, ma anche a Bellante sono stati ingenti i danni provocati dal maltempo dei giorni scorsi. Diversi i movimenti franosi in varie zone del territorio e tante le strade che, seppur senza arrivare al divieto di transito, hanno subito avvallamenti e crepe che hanno imposto la restrizione della carreggiata e la circolazione a senzo unico alternato, e che, dunque, necessitano al più presto di lavori di sistemazione.

“Oltre alle strade provinciali di San Mauro, di Ripattoni e del Salinello verso sant’Omero”, ha detto il sindaco Mario Di Pietro, “le frane hanno coinvolto anche numerose strade comunali. In particolare la situazione più critica è a Fosso Goscio, in località Colle Troia, che è esondato sul quale dobbiamo al più presto intervenire, visto che il ponte è praticamente tutto da rifare. Inoltre stiamo aspettando che a breve la Provincia faccia l’affidamento conclusivo per i lavori agli argini del fiume Tordino che hanno subito con le ultime piogge una parziale erosione, sul quale rivolgiamo sempre una certa attenzione dopo l’esandoazione dello scorso anno”.

Altra situazione critica è quella alle Case Alte di Villa Penna con danni stimati intorno ai 200mila euro mentre per una delle strade principali della città, via dei Martiri, sono stati chiesti finanziamenti per un milione di euro.

Danneggiata anche la palestra di Ripattoni, la viabilità per Sant’Arcangelo è ancora precaria e una frena preoccupa ancota la zona di Borgo Martini Alfonso. Naturalmente tanti sono stati anche gli alberi caduti o abbattuti a causa delle frane per i quali è prevista la richiesta di fondi per una nuova piantumazione.

Ma l’allerta non è ancora finita. Come hanno confermato anche i tecnici comunali, infatti, bisognerà continuare a monitorare costantemente il territorio perché, nonostante il bel tempo pare essere tornato, non sono da escludere ulteriori movimenti della terra.