Una parrucca di colore turchese a fare da pendant con uno degli abiti indossati nelle sue tante esibizioni come drag queen. Nella prima apparizione televisiva, dopo l’allontanamento dal suo posto di lavoro, Giuseppe in arte Lady Limoncella ha raccontato la sua storia nel corso della trasmissione Mattino Cinque.
La breve intervista in studio, realizzata da Federica Panicucci, è stata arricchita da un servizio in esterna, realizzato da una delle troupe di Canale 5, che ha fatto tappa a Giulianova (città dove Giuseppe, 34 anni, originario di Vico Equense, vive da 10 anni), sono stati sentiti anche un amico (Gianni) e la sorella (Irma) del cassiere licenziato. A dire il vero, il servizio in esterna doveva anche contenere un’intervista ai responsabili della catena commerciale, con sede a Pescara, per la quale Giuseppe Starace lavorava da circa 3 anni (in un negozio di Tortoreto), ma l’azienda ha preferito per il momento tacere in attesa che la vicenda del licenziamento venga dipanata dal giudice del lavoro. In studio, Lady Limoncella ha parlato senza peli sulla lingua, ricordando che il suo licenziamento del posto di lavoro è frutto “solo di omofobia” e che la madre, che vive in Campania, ha scoperto la doppia vita del figlio (cassiere di giorno, drag queen di notte), solo dopo che il caso è finito in tv. “ Non è stato semplice spiegarglielo” ha detto Giuseppe, “ ma poi ha capito e mi vuole bene, come tutti quelli che mi conoscono”. Nell’intervento televisivo, Lady Limoncella ha sottolineato tutti gli attestati ricevuti, anche su Facebook, e ha anche ribadito: “ che tutti, sul posto di lavoro, erano a conoscenza dei miei spettacoli“.
