Omicidio Martinsicuro, marito sgozza la moglie

Carabinieri_auto88Martinsicuro. Sgozza la moglie con un coltello da cucina e poi chiama i carabinieri per denunciare l’accaduto. Potrebbero essere motivi di natura passionale alla base dell’omicidio di questa notte a Villa Rosa di Martinsicuro. Un operaio albanese, Shkelqim Koni di 45 anni, al culmine di una violenta lite in cucina, ha ucciso la moglie Rudina Koni di 33 anni. Il delitto si è consumato in un appartamento di via Segantini a Villa Rosa, nelle vicinanze dell’ufficio postale e della chiesa di San Gabriele, la scorsa notte attorno alle 4. Al momento non si conoscono le reali ragioni dell’uxoricidio, anche se potrebbero essere riferiti alla vita della coppia, in procinto di chiedere la cittadinanza italiana. In casa, al momento del delitto, c’erano anche i figli della coppia (di 9 e 4 anni), che sono stati affidati ad alcuni parenti. Dopo aver colpito la moglie con un coltello, sia al collo che alla testa, l’omicida ha telefonato ad 112 dicendo quello che era accaduto. Quando i militari e il 118 sono arrivati sul posto, Rudina Koni era già spirata in un lago di sangue. L’autore del delitto è stato fermato e condotto nella caserma dei carabinieri di Martinsicuro, dove in queste ore viene ascoltato dal sostituto procurato Serena Bizzarri. Ulteriori paritcolari sull’episodio di sangue saranno forniti più tardi. Nel frattempo, gli inquirenti hanno sequestrato sia l’arma del delitto che l’appartamento dove viveva la coppia.

 

 

 

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