Ancarano, sequestrato un laboratorio industriale gestito da extracomunitari

poliziaAncarano. Sequestrato un laboratorio industriale ad Ancarano da parte della polizia provinciale. L’azienda, gestita da extracomunitari, si occupa del trattamento e della colorazione dei jeans. Sarebbero state accertate una serie di violazioni in materia ambientale, come l’abbandono e lo smaltimento di rifiuti pericolosi, le emissioni di fiumi in atmosfera senza le necessarie autorizzazioni e il danneggiamento ambientale.

L’operazione, coordinata dalla comandante Nadia Carletti,  è stata condotta in collaborazione con l’Ufficio immigrazione della Questura, la polizia municipale di Ancarano, l’Arta, l’Ispettorato del Lavoro e la Asl di Teramo in maniera da verificare “il rispetto delle varie normative attinenti ai luoghi di lavoro”.

Sono stati gli stessi cittadini a segnalare la presenza di liquidi sospetti nel fossato attiguo al laboratorio artigianale, le cui acque confluiscono direttamente nel fiume Tronto, distante appena 200 metri.

Accertate le violazioni, la polizia provinciale ha disposto il sequestro del laboratorio e informato l’autorità giudiziaria per le indagini del caso.

 

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