Mancava poco per le 16 quando un boato seguito da strani fruscii ha richiamato l’attenzione dei proprietari di una casa, lungo la statale Adriatica, a Cologna Spiaggia. Il pino di grosso fusto si era praticamente sradicato, adagiandosi sul lato di nord est dell’abitazione.
Lo spavento è stato forte, anche perché l’albero ha danneggiato la copertura che dà sul retro, parte delle grondaie e del tetto. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco di Roseto, impegnati da questa mattina poco dopo l’alba, su tutto il territorio per rispondere alle centinaia di chiamate che sono giunte in centrale. Anche il responsabile delle squadre di operai del Comune, Guido Cianci, sul posto per un immediato sopralluogo.
L’albero è stato di fatto abbattuto dalle raffiche di vento di grecale che nel primo pomeriggio hanno anche superato i 90 chilometri orari. Per fortuna non ci sono state conseguenze per gli occupanti della piccola abitazione che però sono rimasti scossi dallo spavento.
Che quell’albero potesse essere pericoloso i proprietari della casa danneggiata lo sapevano già. Tant’è che quattro mesi fa circa avevano avvertito il Comune del rischio che stavano correndo e avevano chiesto l’intervento degli organi competenti, in questo caso l’Anas, per fare in modo che quanto meno la chioma dell’alto fusto venisse sfoltita e la cima accorciata.
“Nonostante i nostri appelli”, racconta il proprietario dell’abitazione, “non è stato fatto nulla. Ed oggi ecco qua cosa è successo. E’ stata mia madre ad accorgersi quanto accaduto. Dovrei maledire il Comune o chi di dovere”. Dopo il sopralluogo e la documentazione fotografica necessaria per ottenere il risarcimento dei danni, i vigili del fuoco hanno potuto iniziare a mettere in sicurezza l’albero e la casa, rimuovendo la chioma del pino e i rami che rischiavano di sfondare la parete.
Intanto, Cologna Spiaggia è rimasta divisa a metà in quanto tutti i sottopassi si sono allagati. Quello di via della Stazione è stato ricoperto da oltre un metro e mezzo di acqua. L’unico praticabile, anche se a fatica, è rimasto quello di via Bozzino che solitamente è percorribile solo in direzione monti. Ma vista l’eccezionalità dell’evento, è stato consentito il transito in entrambi i sensi. Sopralluogo da parte della protezione civile per verificare le modalità di intervento e cercare di riaprire al traffico i vari collegamenti nel minor tempo possibile.
Un pino si è abbattuto anche nel parco Savini a Roseto. Anche qui chiesto l’intervento dei vigili del fuoco.