“Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una sola volta. Noi non torniamo indietro nelle nostre scelte. Stiamo dando risposte forti alla città, che mai prima d’ora erano state date. Probabilmente tutto questo ha infastidito qualcuno”. Riprendendo una frase che disse a suo tempo il giudice Falcone, il Sindaco Mastromauro questa mattina comunque in conferenza stampa ha parlato pubblicamente della lettera con minacce di morte che ha ricevuto nei giorni scorsi e che è stata appunto recapitata anche al capogruppo del Partito Democratico Andrenacci (nella foto con il primo cittadino) e al responsabile del settore urbanistico l’architetto Olivieri.
“Qualcuno ha parlato di uno scherzo”, ha sottolineato Mastromauro riferendosi ad un articolo apparso sul quotidiano il Centro nella giornata di ieri dopo che Il Messaggero il giorno precedente e nelle successive 24 ore aveva documentato ampiamente la vicenda. “Se così fosse”, ha aggiunto il primo cittadino, “invito l’autore dell’articolo a recarsi nella caserma dei carabinieri, dove abbiamo depositato la denuncia contro ignoti, a fornire tutti quegli elementi che lasciano supporre che si tratti realmente di uno scherzo. Comunque, se di scherzo si tratta, certamente è stato di pessimo gusto. La lettera è stata fatta recapitare, guarda caso, subito dopo l’approvazione delle osservazioni alla variante al Piano regolatore. Abbiamo avuto il coraggio di non guardare in faccia a nessuno e di aver dato delle risposte a tutti con uno strumento urbanistico importante. Laddove sono state riscontrate delle situazioni particolari, abbiamo avuto anche il coraggio di migliorare le scelte precedenti”.
Mastromauro nelle ultime settimane ha emesso ben 6 ordinanze di sgombero di alloggi occupati abusivamente e che ora verranno affidati, attraverso un bando pubblico, a quelle famiglie che veramente ne hanno diritto e bisogno. Gli inquirenti voglio identificare quanto prima l’autore del gesto che rischia dal punto di vista penale una denuncia per minacce, procurato allarme, atti intimidatori.
“Ringrazio di cuore quanti in queste ore”, ha puntualizzato il capo della giunta municipale di Giulianova, “hanno manifestato la loro solidarietà nei confronti miei, di Andrenacci e dell’architetto Olivieri. Ci sono stati vicino tutto il Pd, la lista civica a sostegno di questa coalizione e anche alcuni esponenti della minoranza”.
Il capogruppo dell’Udc Gianfranco Francioni è stato il primo ha manifestare il pieno sostegno al Sindaco. E questa mattina anche il consigliere comunale indipendente, appena rientrato dalle vacanze natalizie, Mimì Di Carlo è andato in Comune per stringere la mano a Mastromauro, in segno di pieno sostegno.
Mastromauro ha criticato, invece, l’intervento del capogruppo dell’Italia dei Valori, Vincenzo Santuomo, il quale, anziché esprimere solidarietà, in una nota si è chiesto cosa stesse accadendo in città, manifestando anche un certo allarmismo tra i cittadini.
“Ho più volte detto che bisogna abbassare i toni della politica”, ha concluso il primo cittadino giuliese, “che qualcuno sta portando invece all’esacerbazione. C’è chi sollecita la Sup a bocciare il nostro Piano regolatore, chi continua ad infangare il nostro operato. Non è questo il modo di proporsi alla collettività”.
Solidarietà al Sindaco Francesco Mastromauro, al presidente della Commissione urbanistica, Emidio Andrenacci e al dirigente del Comune, Roberto Olivieri da parte del Sindaco di Teramo Maurizio Brucchi e dal Presidente della Provincia Valter Catarra.
Lino Nazionale