Teramo. Secondo i primi riscontri da parte degli agenti della Polizia, non ci sarebbe stata volontarietà nell’infrangere, la scorsa notte, la vetrina dello storico laboratorio di Gioacchino Vallarelli, il fotografo teramano scomparso circa un mese fa.
Resta il fatto che due ragazzi, durante un litigio, abbiano di fatto infranto la vetrina in via Veneto, costringendo i vigili del fuoco ad una soluzione-tampone, riparando alla bell’e meglio il negozio con tavole di legno.
Il negozio è chiuso da quando lo storico fotografo teramano è venuto a mancare. Dallo stesso, non sarebbe stato portato via nulla.