Teramo. Questa mattina, intorno alle 8.00, in una Teramo battuta da una pioggia incessante, un topo di discrete dimensioni è entrato nel portone della sede centrale della Provincia di Teramo, in via Milli, forse per ripararsi dal maltempo.
L’usciere di servizio, accortosi dell’intrusione, ha immediatamente bloccato le porte scorrevoli impedendo al grosso ratto di entrare negli uffici, ma la presenza del roditore ha creato un certo panico tra le impiegate che, a quell’ora, si apprestavano ad iniziare la giornata lavorativa.
La pantegana, dopo essersi un po’ riposata, al rallentare della pioggia, ha abbandonato l’atrio dell’Ente tornando sulla via e sparendo dalla vista dei presenti che, però, hanno fatto in tempo a scattare qualche foto.
L’episodio ha suscitato non poche battute, del tipo “quando la nave affonda i topi scappano”, riferendosi alla confusa situazione della Provincia, creata dalla riforma Del Rio e dalle ultime norme finanziarie. Di certo la presenza di topi di fogna, in pieno centro cittadino, che riescono impunemente ad entrare anche all’interno di uffici e abitazioni, non è confortante.