Roseto. Sei furti in quattro anni di attività. Rubati computer, slot, incassi e macchinette cambia soldi. Ma a preoccupare di più i titolari sono gli ingenti danni che i malviventi provocano ad ogni tentato colpo al Barlife Cafè, a Santa Lucia di Roseto degli Abruzzi, a poca distanza dal casello autostradale.
Come ieri notte, quando tre malviventi con il volto coperto da un passamontagna, hanno fatto irruzione nel locale, sfondando la vetrina principale con una mazzetta da muratore da 5 kilogrammi. Tutti i vetri sono finiti sui tavoli e sul biliardo all’interno del bar (come si può vedere dalle foto).
Nonostante si fosse attivato l’allarme i tre ladri si sono fiondati immediatamente nella stanzetta dove sono ubicate le slot machine. Hanno sfondato la porta, chiusa a chiave, ed hanno provato, sempre con la mazzetta, a rompere o sradicare la macchinetta cambia soldi.
Dopo diversi tentativi andati a vuoto i tre sono fuggiti senza portare via nulla per timore che arrivassero carabinieri e vigilantes.
Il tentato colpo sarebbe durato pochissimi minuti e all’arrivo della sicurezza i malviventi erano già fuggiti.
Per i due titolari, originari di Giulianova, tanta amarezza e rabbia per l’ennesimo furto subito e gli ingenti danni da ripagare.
I carabinieri della locale stazione si stanno occupando delle indagini, anche se dalle immagini della videosorveglianza è difficile risalire all’identità dei tre malintenzionati, perché hanno agito a volto coperto.
Nel frattempo la costa teramana è vittima di una o più bande di malviventi che stanno facendo visita ad esercizi commerciali e case come testimoniano gli ultimi episodi di cronaca a Giulianova (dove la notte scorsa sono avvenuti furti sia in via Nievo che all’Annunziata) e Roseto.