Bellante,figlia allontanata da casa dal giudice, la replica: è tutta una montatura per questioni di eredità

Bellante. Parlano di una montatura, creata ad arte per una vicenda che sembra tutta ruotare attorno a delle questioni di natura ereditaria.

 

La vicenda ha creato clamore a Bellante (“figlia violenta” allontanata dalla casa materna in seguito ad un provvedimento cautelare firmato dal Gip del tribunale di Teramo),  ma la questione si arricchisce, in queste ore, di ulteriori particolari, mai emersi prima, visto che arrivano rettifiche e precisazioni.

 

A farle è la sorella della donna finita sotto indagine (la 54enne, infatti,  denunciata ai carabinieri dalla madre 75enne  per minacce,percosse e soprusi è stata costretta a lasciare l’abitazione materna, osservare un distanza minima di un chilometro e non poter comunicare con la madre in nessuna maniera), che non usa tanti giri di parole e fornisce la sua versione dei fatti.

 

” La questione è molto complessa e di sicuro diversa da come è stata prospettata”, racconta la sorella”,  è stata costruita una vera e propria montatura. Ma quali violenze? Tutto nasce da questioni ereditarie, e dalle cose che sono state inventate in questa vicenda da parte dell’anziana e da chi vorrebbe continuare a vivere alle sue spalle. Cosa che sono state scoperte nel periodo nel quale mia sorella è tornata a vivere nella casa materna.

Ma andremo fino in fondo a questa storia per ristabilire la verità”.

 

 

Andremo fino in fondo a questa storia”, racconta ancora, ” che nasce solo ed esclusivamente da situazioni di patrimonio e di eredità”.

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