Otto furti in meno di dieci giorni. Se non è un record poco ci manca. I ladri sono tornati in azione lungo la costa teramana, da Silvi a Giulianova, prendendo di mira soprattutto abitazioni occupate da anziani o casolari di periferia.
Hanno rubato praticamente di tutto. Da oggetti come orologi, braccialetti in oro (e persino un quadro per la verità di scarso valore), cellulari, a prodotti di generi alimentari. Fatto curioso è che i ladri di alimenti hanno agito ancora una volta nelle campagne di Roseto, questa volta in zona Santa Petronilla. Tre settimane fa avevano svuotato il congelatore e il magazzino di un agricoltore di Cologna Paese, portandosi via salsicce, lonze e dei polli.
Stessa cosa hanno fatto a Santa Petronilla, a casa di un operaio delle Industrie Rolli. Qui hanno prima rovistato nelle stanze alla ricerca di contanti, poi sono andati dritti verso un ripostiglio dove hanno trovato un grosso congelatore che conteneva un po’ di tutto. Lo hanno quasi svuotato completamente.
A scoprire il furto è stato il proprietario dell’appartamento, un uomo di 53 anni che vive con l’anziana madre che però non era in casa al momento del furto. A Silvi, in via Roma, i ladri sono entrati in una casa di anziani mentre questi stavano riposando.
Magro il bottino: un vecchio orologio, un braccialetto e un quadro. A Pineto in zona Corfù i topi d’appartamento hanno forzato il portone di una casa di nuova costruzione e non ancora occupata. Non hanno trovato nulla ma hanno danneggiato l’ingresso.
A Giulianova, in via Ruetta Scarafoni, a pochi passi dal parcheggio dell’ospedale, hanno rotto la finestra di un alloggio al primo piano. Sono entrati dentro e hanno portato via un cellulare, un mini ipad e due banconote da 20 euro. Il proprietario, un giovane operaio di 33 anni, ha raccontato il tutto ad un amico che lavora in questura a Teramo.
Rubate anche 2 biciclette che erano parcheggiate all’interno di una proprietà privata, in via Firenze. Qui il sospetto è che siano state portate via da un robivecchi, uno dei tanti che ultimamente si vedono in giro a raccogliere ferraglia. Su alcuni episodi stanno indagando anche i carabinieri della compagnia di Giulianova. Più volte le forze dell’ordine hanno ribadito di segnalare qualsiasi movimento o persone sospette.
