Operazione Medusa, droga tra Marche e Abruzzo: respinti gli addebiti davanti al Gip

Ascoli Piceno. Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere o hanno cercato di ridimensionare la portata del traffico di eroina fra Marche e Abruzzo la maggior parte degli arrestati nell’ambito dell’operazione ‘Medusa’ della Squadra mobile di Ascoli Piceno, comparsi oggi davanti al giudice delle indagini preliminari Giuliana Filippello.

 

 

E’ rimasto in silenzio Afif Ben Fattoum, il tunisino di 40 anni ritenuto al vertice dell’organizzazione. Domenico Palma, ascolano di 45 anni, ha fatto parziali ammissioni, precisando però che i quantitativi di droga spacciati sulla piazza di Ascoli sarebbero decisamente minori rispetto all’accusa. Mauro Di Serafino, 49 anni, di Mosciano Sant’Angelo, ritenuto al vertice dell’attività nella provincia di Teramo, ha negato ogni addebito.

Gestione cookie