Alba Adriatica. Lo seguivano da tempo ed al termine di un indagine “vecchio stile” con pedinamenti ed appostamenti, gli uomini della Squadra Mobile lo hanno arrestato la scorsa notte, sequestrando, inoltre, oltre un chilo di cocaina.
Gli agenti, diretti dal vicequestore Gennaro Capasso, sono passati alle vie di fatto al termine di un lungo lavoro, perquisendo l’abitazione di un 27enne ad Alba Adriatica e trovando, all’interno, circa 40 grammi di cocaina oltre a denaro contante per 1400 euro ed un bilancino di precisione. La Squadra Mobile ha anche rinvenuto una Browning “baby”, calibro 6,35, rubata a Fermo nel maggio 2012, con tanto di proiettili.
I poliziotti hanno anche trovato all’interno dell’abitazione altri tipi di munizioni, ma non le relative pistole.
Ma non è tutto: nel corso delle indagini, la Squadra Mobile aveva scoperto un andirivieni del 27enne verso una rimessa di materiali edili a Villa Rosa di Martinsicuro. Gli agenti si sono diretti anche lì, riuscendo a scoprire due panetti di cocaina purissima, per un totale di un chilo e 15 grammi di sostanza stupefacente che, rivenduta sul mercato, avrebbe reso circa 300mila euro.
Le indagini sono tuttora in corso: la droga era infatti destinata al territorio provinciale e gli inquirenti vogliono vederci chiaro su un particolare. Il 27enne, Nesti Begaj, di origine albanese, non è escluso infatti faccia parte di uno dei due gruppi che si sono fronteggiati tre anni fa ad Alba Adriatica quando, davanti un bar, venne ucciso il 30enne albanese Leven Ferra.
Il 27enne è titolare di un’impresa edile.