Li stanno avvelenando, forse con delle polpettine miscelate a topicida. Ne sono stati trovati morti una decina solo nell’ultimo mese, ma la moria sembra vada avanti da più tempo. I gatti della zona di via Latini, piazza Dante e in via Manzoni, a Roseto, stanno sparendo col passare dei giorni.
Vengono ritrovati morti, secondo la gente del posto, verrebbero sicuramente avvelenanti. Il problema va risolto. Intanto capire chi li sta uccidendo. E poi fare in modo che chi li sta avvelenando paghi per questo reato.
Il problema è stato segnalato anche all’amministrazione comunale. Ne è a conoscenza il consigliere comunale Filiberto Di Giuseppe che da alcune settimane sta lavorando ai nuovi regolamenti. E tra gli atti che dovranno essere portati all’attenzione del Consiglio Comunale anche quello relativo alla tutela e alla difesa degli animali.
“Ci sono giunte segnalazioni del ritrovamento di gatti avvelenanti”, ha puntualizzato Di Giuseppe, “inizialmente, quando sono stati segnalati i primi casi, si pensava ad una moria del tutto naturale. E invece il fatto che la cosa si sia ripetuta ci ha lasciati perplessi. Entro la primavera avremo il regolamento sulla tutela degli animali domestici. Prevediamo sanzioni pesantissime per chi maltratta gli animali”.
Una settimana fa il ritrovamento degli ultimi due gattini avvelenati. Intanto va ricordato che il sindaco Enio Pavone viene considerato un vero esempio di amministratore che ama gli animali. Un sindaco animalista, insomma, che si è segnalato in passato anche per aver firmato un provvedimento che invitava i cittadini, in occasione delle abbondanti nevicate del 2012, a lasciare fuori dal davanzale molliche di pane e granaglie per consentire agli uccellini di nutrirsi.
