“Voglio il nome di chi oggi ha il ciclo mestruale. Sennò gli calo le mutande io”.
È l’audio raccapricciante inviato dalla titolare di un noto supermercato di Pescara rivolto ai capi reparto dopo aver ritrovato un assorbente usato fuori dal cestino del bagno del negozio.
Visto il rifiuto delle lavoratrici a comunicare quanto richiesto, la violenza verbale si è poi tramutata in fisica quando si passati dalle parole ai fatti.
Si tratta dell’ennesimo caso di vessazioni e soprusi nei confronti di lavoratrici e lavoratori del commercio che la FILCAMS CGIL vuole denunciare e per tale ragione è convocata una conferenza stampa per domani 27 aprile 2022 alle ore 11:00
nella sede della CGIL di Pescara via Benedetto Croce.