Una Fanciulla di Summa al belvedere di Spoltore

Spoltore. Spoltore si prepara ad accogliere la sua fanciulla di Franco Summa: il Comune ha infatti trasmesso alla Soprintendenza la documentazione tecnica necessaria prima di procedere all’installazione del totem, che riproduce una delle 12 opere pensate dall’artista scomparso nel gennaio 2020.

La “Fanciulla” è un monumento urbano verticale, alto 4 metri, che disegna forme e lineamenti dell’immaginario al femminile, costituita da una serie di elementi concentrici che rilanceranno varie tonalità dei codici di colore cari a Summa, sovrapposti verticalmente.

Quella prevista per Spoltore, scelta dalla Fondazione Pescarabruzzo e dall’ex sindaco Luciano Di Lorito, verrà collocata nel marciapiede antistante Largo Gaist in via Dietro le Mura. In un primo momento si era pensato di ospitarla in via del Mulino, ma poi l’amministrazione ha preferito scegliere uno spazio più frequentato: “il belvedere, con i suoi colori, è lo spazio più adatto e darà senza dubbio maggiore visibilità alla Fanciulla” spiega il sindaco Chiara Trulli. “Siamo particolarmente felici di far parte di questo progetto della Fondazione Pescarabruzzo e della Fondazione Summa, che inserisce Spoltore in una rete di cui fanno parte tantissime città abruzzesi”.

Il sindaco e il presidente della Fondazione Nicola Mattoscio hanno già firmato la convenzione che sblocca la realizzazione concreta dell’intervento. Ognuna delle fanciulle, in metallo, è dotata di una base circolare in calcestruzzo avente un diametro di 2,5 metri e un’altezza di mezzo metro, con superfici esterne opportunamente trattate e protette.

E’ la realizzazione postuma di un progetto che Summa intendeva come conclusivo dell’esperienza simbolica del rapporto tra uomo e ambiente, nel segno di quella che è sempre stata la sua poetica.

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