I fatti si riferiscono a un periodo compreso tra il 2008 e il 2014, nel corso del quale, a giudizio dell’accusa, sarebbero stati distratti tributi che poi sarebbero stati utilizzati per “scopi personali”. L’inchiesta, condotta dalla Guardia di Finanza, prese il via da alcuni accertamenti sulle tasse versate per un anno e mezzo da un bar di Popoli, ma mai arrivate nelle casse del Comune, e si è poi estesa ai Comuni di Turrivalignani e Lettomanoppello.
Due dei tre imputati, tutti accusati di peculato in concorso, questa mattina erano presenti in aula: Enio Carlo Di Fiore, ex amministratore della Sican srl, società di riscossione tributi e recupero crediti, con sede in via Bologna a Scafa, e Francesco Cipolletta, amministratore della Sican dal 2008 al 2011. Assente, invece, Roberto Di Cecco, ex sindaco di Turrivalignani. Anche i testimoni, che oggi erano pronti ad essere ascoltati, dovranno tornare a febbraio.