«Giuro di essere fedele alla Repubblica Italiana ed al suo capo, di osservare lealmente le leggi dello Stato e di adempiere le funzioni affidatemi con coscienza e diligenza e con l’unico intento di perseguire il pubblico interesse». Con queste parole, pronunciate davanti al sindaco di Spoltore Luciano Di Lorito, Saverio Matteo è diventato “Guardia Particolare Giurata Ittica Volontaria”.
«È un grande piacere per me vivere momenti come questo», ha detto Di Lorito. «L’attività di questi nostri concittadini è motivo di orgoglio per tutti quelli che come me amano le istituzioni e si riconoscono in esse. Tutti noi facciamo parte dello Stato e dobbiamo lavorare attivamente per tutelare le sue ricchezze, in particolare quelle ambientali».
Saverio Matteo è una guardia ambientale WWF ed è già guardia zoofila regionale abilitata anche per la vigilanza venatoria. Con il giuramento di questa mattina ha completato le proprie competenza per poter agire in natura. È stato formato con un corso, effettuato nel 2018, durato sei mesi (con lezioni concentrate nei fine settimana) e concluso con un esame abilitativo. Da oggi entra a far parte a pieno titolo del nucleo vigilanza WWF della provincia di Pescara (coordinatore Paolo Migliaccio) che si affianca a quello attivo da molti anni in provincia di Chieti e a quelli in via di costituzione nell’Aquilano e a Teramo.
Alla cerimonia del giuramento erano presenti il delegato Abruzzo del WWF Italia Luciano Di Tizio, la presidente del WWF Chieti-Pescara Nicoletta Di Francesco e l’esperta guardia ambientale WWF Vincenzo Caposano. Il sindaco Di Lorito ha sottolineato l’importanza della attività di vigilanza svolta dai volontari in appoggio a chi già sorveglia il territorio per compito istituzionale e ha proposto una intesa per verifiche da parte delle guardie WWF da compiere anche nel comune di Spoltore, nel quadro di un possibile accordo di collaborazione, al quale il WWF si è immediatamente dichiarato disponibile. Saverio Matteo appena dopo il giuramento ha indossato la pettorina di guardia ambientale, che gli è stata consegnata dallo stesso sindaco e ha preso accordi con Caposano per iniziare da subito la sua attività di vigilanza.