Spoltore. Ben 725 mila euro per sanare la discarica di Santa Teresa di Spoltore: si avvia alla soluzione il problema storico per il territorio dell’area metropolitana, una discarica dismessa dove sono stati abbandonati abusivamente, negli anni ’70 e ’80, rifiuti urbani.
Un sito da bonificare, dunque, nonostante non costituisca un pericolo immediato per la salute dei cittadini. “Questa grande ferita ambientale del nostro territorio, ennesima eredità del passato anni ’80, va a trovare la sua positiva e definitiva soluzione” chiarisce il sindaco Luciano Di Lorito. “Si tratta di un investimento sul nostro futuro, in una delle aree più ricche di funzioni e potenzialità dell’area metropolitana”.
L’area dell’ex discarica è un sito privato, e l’intervento del Comune sostituisce quello che avrebbero dovuto fare i proprietari, che sono rimasti inerti senza rispondere alle numerose sollecitazioni. I fondi stanziati fanno parte di un finanziamento regionale relativo a discariche registrate dall’anagrafe regionale dei siti a rischio potenziale. La Regione Abruzzo ha disposto la programmazione complessiva delle risorse del Programma “Masterplan Abruzzo – Patto per il Sud” (Settore prioritario “Ambiente”), per un importo complessivo di 12 milioni di Euro: sono 11 gli interventi previsti con le risorse del Masterplan, quattro destinati a località in provincia dell’Aquila, due in provincia di Teramo, quattro in provincia di Chieti ed uno in provincia di Pescara.