La misura restrittiva trae origine dal precedente arresto, operato il 12 ottobre scorso sempre dai militari dell’Arma di Spoltore, quando il giovane, benché destinatario di una misura cautelare del “divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa”, evidentemente non rassegnandosi alla fine del rapporto sentimentale con l’ex coniuge rendendola di fatto per mesi vittima di continue condotte violente ed ingiuriose, è stato sorpreso dagli operanti proprio all’interno dell’abitazione della donna, in violazione delle prescrizioni impostegli.
Ristretto, al termine del rito direttissimo, presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, l’uomo, nel pomeriggio del 15 ottobre scorso si è arbitrariamente allontanato dal proprio domicilio senza alcuna autorizzazione dell’autorità giudiziaria: scoperto e denunciato prontamente dai Carabinieri, sono dunque scattate per lui nuovamente le manette ed attualmente si trova associato presso la Casa Circondariale di Pescara.