L’ultimo episodio risale proprio all’ultimo giorno di aprile, quando in via Lago di Capestrano i Carabinieri hanno fermato e controllato a bordo di una bicicletta un senegalese 35enne, con precedenti di polizia, con alcune bobine di rame, risultate poi del peso complessivo di 90 chilogrammi.
A differenza dei precedenti episodi registrati dall’Arma, a l’ultimo ricettatore non è andata bene poiché è risultato colpito già da un provvedimento emesso dalla Corte di Appello dell’Aquila che ne disponeva l’arresto e l’accompagnamento in carcere a seguito di condanna per rapina commessa nel 2021 proprio a Pescara.
L’uomo al termine dei dovuti accertamenti è stato rinchiuso nel carcere pescarese.