Città Sant’Angelo. Nella tarda serata del 25 maggio, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Montesilvano hanno tratto in arresto 2 uomini e una donna, tutti gravati da precedenti penali, che avevano da poco perpetrato un furto all’interno di un’abitazione di Atri.
I tre malfattori si erano introdotti in una casa, asportando numerosi monili ed oggetti in oro. A sorprenderli è stato il proprietario di casa che ha tentato di bloccarli ma è stato spinto da uno di loro. L’uomo, subito dopo, ha chiamato il 112, fornendo alla Centrale Operativa di Pescara una descrizione dettagliata dei tre oltre ad indicare l’auto con cui avevano guadagnato la fuga.
Immediatamente sono state diramate le ricerche alle pattuglie in servizio sul territorio e proprio un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile del NOR di Montesilvano è riuscita a intercettare e successivamente fermare l’autovettura con a bordo i tre soggetti lungo la Statale nel Comune di Città Sant’Angelo.
Dopo un timido tentativo di fuga provato dei uno dei soggetti, subito sventato dalla prontezza e la reattività dei militari operanti, i 3 criminali sono stati sottoposti a perquisizione personale e veicolare, grazie alle quali è stata rinvenuta l’intera refurtiva asportata poco tempo prima, successivamente stata restituita al legittimo proprietario.
Sulla base dei corposi ed inequivocabili elementi investigativi raccolti dai Carabinieri, i tre sono stati dichiarati in stato di arresto per i reati di rapina impropria in concorso ed al termine delle formalità di rito espletate presso gli uffici della Compagnia di Montesilvano, i due uomini, un 42enne e un 20enne, sono stati tradotti a disposizione dell’autorità giudiziaria nel carcere di Pescara mentre la donna 30enne presso quello femminile di Chieti.
