“Ci ha lasciati una grande persona che ho conosciuto e apprezzato per le grandi doti umane e professionali”. Così il presidente della Sib Abruzzo e Confcommercio di Pescara Riccardo Padovano che ricorda Luigi D’Amario, responsabile dell’Ufficio Demanio di Silvi, scomparso nelle ultime ore.
“Ho avuto modo di conoscere Luigi D’Amario nel Comune di e poi con il passaggio delle competenze dallo Stato alle Regioni per quanto riguarda il Demanio, ho iniziato a frequentare D’Amario con sempre maggiore frequenza. Abbiamo lavorato insieme, seppur da parti diverse, io come rappresentante dei balneatori e lui come funzionario del Comune di Silvi, comune virtuoso e sempre vicino al mondo della balneazione. Lui, mente brillante parlava delle problematiche derivanti da questo passaggio di competenze del demanio dallo Stato alle Regioni e lamentava quei problemi che si cercavano. Nel contempo aveva sin da subito capito l’importanza delle imprese balneari nonché della struttura pubblica. D’Amario da studioso della materia era sempre pronto a collaborare, dare consigli e suggerimenti. Con il trasferimento ultimo di competenze abbiamo affrontato diverse questioni e sul Piano demaniale regionale pochi sanno che D’Amario ha dato un grande contributo, oltre a lavorare bene sul Piano demaniale della città di Silvi. È stato un padre di famiglia del demanio anche perché D’Amario ha saputo sempre guardare lontano. E in ultimo – prosegue Padovano – voglio ricordare che questo funzionario di una piccola città, quando nel 2020 c’è stato il rinnovo delle concessioni demaniali, il Comune di Silvi è stato uno dei primi comuni a interpretare la cosiddetta norma Direttiva Bolkestein, inserendola in un contesto di evidenza pubblica che ha fatto quasi giurisprudenza così che molti comuni hanno poi per così dire copiato la delibera fatta da Luigi D’Amario a Silvi per conto del Comune”.
E conclude: “Per questo voglio ricordare la sua bella figura e dire alla famiglia di essere orgogliosa di Luigi. E lo dice la controparte che sottolinea le doti umane e professionali che ha servito il Comune di Silvi con passione, competenza e abnegazione. Un funzionario che ha lavorato al servizio della comunità e per il bene della comunità”.