Pescara. Sfera Ebbasta, cantante di punta della scena trap italiana, divenuto noto in maniera massiva per la tragedia della discoteca di Corinaldo, dove era in programma un suo concerto, è indagato dalla Procura di Pescara per istigazione all’uso di sostanze stupefacenti.
Come riporta il quotidiano Il Centro, sotto accusa sono i testi delle sue canzoni, pieni di riferimenti all’uso e allo spaccio di droga.
L’iniziativa della Procura pescarese è scattata dopo la denuncia dei senatori di Forza Italia Lucio Malan e Massimo Mallegni, depositata nel capoluogo adriatico per il concerto tenuto dal trapper la scorsa estate all’Ex Cofa, nel padiglione espositivo del porto turistico. Successivamente potrebbero essere coinvolte altre città dove il musicista, paladino anche dei giovanissimi, si è esibito.