Montesilvano. I carabinieri di Montesilvano hanno arrestato, domenica, una 43enne già sottoposta alla misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali, per una rapina in un supermercato della città.
I militari dell’Arma, a seguito di una rapina impropria consumata all’interno di un supermercato di Montesilvano, hanno svolto dei mirati accertamenti volti all’identificazione degli autori.
Il 24 dicembre scorso, infatti, alcune pattuglie del Nor di Montesilvano sono intervenute in una attività commerciale dopo che 3 donne avevano tentato di sottrarre degli oggetti in vendita, non riuscendo nell’intento grazie all’intervento dell’addetto alla sicurezza, che le ha bloccate. In quel frangente, le donne hanno insultato l’addetto alla sicurezza per poi aggredirlo fisicamente, riuscendo a scappare.
Immediatamente, i Carabinieri hanno avviato le indagini volte all’individuazione degli autori del reato e grazie ai meticolosi accertamenti di Polizia Giudiziari svolti, all’acquisizione dei filmati di videosorveglianza e a controlli incrociati sugli autoveicoli, sono riusciti a identificare una delle 3 donne, che nello specifico era sottoposta in atto alla misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali.
Sulla base degli elementi probatori raccolti, il Tribunale di Sorveglianza di Pescara ha emesso un decreto di sospensione della misura dell’affidamento in prova sostituendola con quella più afflittiva della detenzione in carcere. La donna, quindi, è stata rintracciata dai militari dell’Arma nella propria abitazione per essere condotta negli uffici della Compagnia di Montesilvano per l’espletamento delle formalità.
Sono attualmente in corso da parte dei Carabinieri ulteriori accertamenti per addivenire all’identificazione delle due complici.