Si tratta del ponte del Mare, del ponte Paolucci – quello allo svincolo dell’Asse Attrezzato -, del ponte Risorgimento e del cosiddetto ponte di Capacchietti, ovvero ponte delle Libertà.
I lavori previsti dal progetto complessivo riguarderanno in sintesi la costruzione di camminamenti pedonali, l’illuminazione, opere di messa in sicurezza, di eliminazione di barriere architettoniche e di pregio estetico.
Si inizierà con la manutenzione del Ponte del Mare. Nella distribuzione finanziaria legata agli interventi in progetto, particolare rilevanza è stata inoltre assegnata al ponte delle Libertà e al ponte Paolucci, su quest’ultimo in particolare sarà realizzato un vero e proprio “belvedere”, come è stato definito questa mattina durante la conferenza stampa tenutasi presso la Madonnina del Porto.
La calendarizzazione delle realizzazioni prevede la conclusione entro l’anno in corso, come ha spiegato l’ingegner Paolo Cerasoli. Lo stesso progettista, entrando più nel dettaglio, ha tra l’altro illustrato come “alla base del Ponte Risorgimento verranno realizzate strutture polifunzionali già utilizzabili in occasione della prossima Festa di Sant’Andrea”.
Intervenendo questa mattina alla presentazione del progetto, il sindaco Carlo Masci ha sottolineato due aspetti in particolare: “Sono particolarmente felice di offrire al beneficio di tutta la comunità un intervento che da troppo tempo non veniva eseguito, che allo stesso modo darà ai quattro ponti un migliore aspetto estetico ma anche un necessario adeguamento strutturale. Auguro buon lavoro alle imprese, che mi paiono serie e affidabili e che, essendo oltretutto di Pescara, forse ci metteranno qualcosa in più in termini di impegno professionale. Comunque come Amministrazione confermiamo la nostra efficienza, che ci viene riconosciuta da tutte le statistiche, nell’impiego delle risorse del Pnrr”.
L’assessore ai Lavori Pubblici Luigi Albore Mascia ha precisato che “l’esecuzione dei lavori non arrecherà alcun particolare disagio alla mobilità cittadina. Mi preme anche sottolineare il fatto che questi interventi recuperano un sostanziale ritardo, che abbiamo ereditato, e valorizzano il patrimonio infrastrutturale di Pescara, come sarà presto visibile per tutti”.
Le opere sono state affidate a un’associazione temporanea di imprese (Ati) formata da Appalti engineering rappresentata dall’ingegner Domenico Costantini e Ase srl rappresentata dal geometra Gianni Giammarco.