Lo scorso 27 settembre, infatti, l’udienza fu rinviata dopo che Maria Perilli, madre di una delle giovani vittime, Stefano Feniello, aveva aggredito Massimiliano Giancaterino, ex sindaco di Farindola, uno dei 24 imputati per il crollo del resort, nonché a sua volta fratello di una vittima, Alessio.
La prossima udienza è prevista per il 25 ottobre, giorno in cui è previsto anche lo sciopero degli avvocati penalisti, proclamato oggi dalla giunta dell’Unione delle Camere penali dal 21 al 25 ottobre.
Anche se solo uno degli avvocati che assistono gli imputati o le 115 parti civili aderisse allo sciopero, si assisterebbe a un nuovo rinvio dell’udienza da parte del tribunale di Pescara.