Rigopiano. Dopo l’appello dell’avvocato di alcuni familiari delle vittime, il ministro Bonafede rassicura sul corretto svolgimento del processo sulla strage di Rigopiano.
Alcuni giorni fa Romolo Reboa, avvocato di Giampaolo Matrone, uno dei pochi superstiti dell’hotel distrutto dalla valanga, e di alcuni famigliari delle vittime, aveva lanciato un appello affinché si intraprendessero tutte le strade possibili per non far slittare la prossima udienza preliminare, prevista il 10 luglio, a rischio per il distanziamento sociale imposto anche nel tribunale di Pescara dall’emergenza Coronavirus.
Oggi il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede ha risposto a Reboa: “Faremo il necessario per consentire il processo”., ha garantito, mentre una lettere del capo di gabinetto del ministero è stata inviata anche al presidente del tribunale di Pescara, Angelo Bozza, assicurando “il corretto svolgimento delle attività processuali”.