Ben l’83,85% (1173 voti su 3200 elettori) ha votato ieri per il cambio di nome da Popoli a Popoli Terme, avallando l’iniziativa intrapresa per tentare il rilancio economico, sfruttando l’onda degli impianti termali.
Accanto al nome e sul logo riportato sulla cartellonistica ufficiale, apparirà anche la dicitura “Città delle Acque”. “Le Terme possono rappresentare quel volano turistico che da anni attendevamo e, per questo, dobbiamo convintamente remare tutti nella stessa direzione per lo sviluppo e per il bene della nostra comunità”, afferma il sindaco Dino Santoro.
“Popoli Terme porta con sé un nome di sicuro successo. La volontà più volte espressa dalla Regione e dalle istituzioni locali di sostenere lo sviluppo di un distretto termale del benessere nell’alta Val Pescara e nel centro Abruzzo, ha trovato pieno riscontro nelle intenzioni dei cittadini che, ieri, nella consultazione sul cambio del nome si sono distinti per l’affluenza e per il chiaro indirizzo favorevole sulla nuova identitaria denominazione. Evidentemente non era solo una aspettativa politica ma di un’intera comunità in cammino verso un futuro in cui istituzioni, imprese ed associazioni perseguono una visione condivisa”, aggiunge il deputato abruzzese di Fratelli d’italia, Guerino Testa.