Reboa infatti si era appellato alle istituzioni alcune settimane fa per evitare un nuovo rinvio, dopo quello del 27 marzo, a causa delle restrizioni imposte dal Covid che impedirebbero di tenere l’udienza preliminare nelle aule troppo piccole del palazzo di giustizia.
Toccherà ora al presidente del tribunale, Angelo Bozza, decidere sul caso, ma è prevedibile che la data del 10 luglio non sia da prendere in considerazione, data la proroga al 31 luglio per l’emergenza nel settore della giustizia: in sostanza, fino ad agosto si potranno tenere solo i processi più urgenti.