Pescara. Si è tenuta ieri, presso il CERS di Via Rio Sparto, una conferenza stampa per presentare il potenziamento delle attività nel distretto sanitario di Pescara Sud.
La sede distrettuale di via Rio Sparto, aperta il 6 giugno 2022, è stata oggetto di un importante intervento di rigenerazione edilizia, nonché la distribuzione degli spazi interni, con l’obiettivo di realizzare locali in grado di assicurare il benessere dell’utenza e degli operatori sanitari. L’intervento ha avuto ad oggetto, dunque, la realizzazione di spazi sanitari (ambulatori e studi medici), di spazi comuni (sale d’attesa), di spazi amministrativi (uffici) e di spazi servizi (depositi, bagni etc.). La struttura è stata realizzata con l’obiettivo di garantire il rispetto di gestione dei consumi energetici, attraverso la realizzazione di sistema di rivestimento esterno cosidetta parete ventilata e la realizzazione di un impianto fotovoltaico per la produzione dell’acqua calda.
Inizialmente sono state trasferite tutte le attività ambulatoriali allocate presso il CERS di Via Rieti. Nell’ultimo anno, come da programma, è stata premura della Direzione Strategica della ASL di Pescara, insieme a quella Distrettuale, procedere al potenziamento dell’offerta assistenziale, ovvero all’attivazione degli ambulatori delle branche specialistiche maggiormente interessate dalle liste di attesa o non ancora presenti presso la nuova sede.
In particolare sono state implementate le branche di Chirurgia Vascolare e di Dermatologia che risultavano insufficienti per il bacino di utenza relativo all’area distrettuale di Pescara SUD. Sono state implementate, inoltre, le ore di Geriatria e Fisiatria al fine di velocizzare le attività dell’Unità di Valutazione Multidimensionale (UVM) per i rilasci di autorizzazione per i ricoveri in Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) o presso le strutture residenziali.
Per ampliare l’offerta assistenziale in favore dell’utenza, sono state previste alcune branche specialistiche non presenti nella struttura, quali Reumatologia ed Endocrinologia, che saranno attive dal primo giugno e dal primo luglio 2023. Già nel 2022 sono state attivate 30 ore di Oculistica e 8 ore di Vulnologia.
Anche in questa sede, come nelle altre, è in corso una importante integrazione tra le professionalità mediche territoriali ed ospedaliere sulle attività specialistiche di secondo livello con l’obiettivo primario di decongestionare l’area ospedaliera e di realizzare, in favore degli assistiti, il principio di prossimità: tale integrazione sta riguardando le attività di ginecologia di secondo livello che, per 12 ore, sono state allocate in questa nuova sede distrettuale.
Senza trascurare l’importante operatività dei servizi di Centro Prelievi, Punto Unico di Accesso (PUA), UVM, del servizio infermieristico e di quello amministrativo a supporto di tutte le attività.
“Concludendo – ha dichiarato la direttrice della UOC Area Distrettuale Pescara,Rita Mazzocca – si può dare atto ed affermare che in un solo anno la Direzione Strategica aziendale è riuscita a potenziare e ad ampliare l’offerta assistenziale di questa nuova sede in modo significativo ed importante, come merita il bacino di utenza di riferimento, con un programma che sarà presto arricchito anche dalla realizzazione della Casa di Comunità”.